La Stufa Tirolese tradizionale

La stufa tirolese tradizionale è una stufa a legna ad accumulo che riscalda gli ambienti per irraggiamento. È composta dai seguenti elementi:

• Lo zoccolo, che sostiene la stufa e la separa dal pavimento.
• La camera di combustione, in materiale refrattario, dove avviene la combustione della legna.
• Il condotto del fumo, che convoglia i fumi della combustione verso l’esterno.
• Il rivestimento in mattonelle di ceramica, che accumula calore e lo cede all’ambiente circostante.

I “giri di fumo” devono essere ridotti esattamente in modo proporzionale alla quantità di legna utilizzata. Le mattonelle si riscaldano fino a 150°, ma non presentano alcun pericolo di scottature grazie alla natura particolare della ceramica. Questo è importante anche per i bambini, che spesso si avvicinano alle stufe in ceramica.

La Stufa Tirolese tradizionale accumula calore anche alla base, che può essere sfruttato per riscaldare l’ambiente circostante. Per questo è costruita su piedi con la base libera o con lo zoccolo che consente l’aerazione. La cenere prodotta si toglie solo poche volte durante il periodo di riscaldamento. È importante però che il fuoco arda sempre su un letto di cenere e non sul piano di mattoni refrattari.

La Stufa Tirolese tradizionale si alimenta 2 volte al giorno. Chi segue scrupolosamente le poche regole contenute nelle istruzioni per l’uso è in grado di utilizzare la Stufa Tirolese senza problemi, senza sprechi e avrà grandi soddisfazioni.